Il microbiota intestinale è l’insieme di microrganismi che albergano negli organi deputati alla digestione, in gran parte nell’intestino, un tempo definiti come “flora intestinale”. Nel nostro intestino ci sono circa diecimila miliardi di batteri che ci aiutano a digerire i cibi che ingeriamo e ci proteggono da numerose malattie. Il microbiota del tratto gastro-intestinale regola tutte le funzionalità digestive, del fegato e dell’intestino contribuendo allo stato di salute dell’intero organismo.
Per “digestivo” si intende generalmente una sostanza in grado di favorire e supportare il processo di digestione.
Per disturbi lievi, passeggeri, di facile riconoscimento come gonfiore addominale, stitichezza, areofagia o diarrea ci si può rivolgere al farmacista che potrà consigliare il giusto rimedio. Se assunto correttamente, un integratore dovrebbe risolvere il disagio nel giro di poco tempo.
È bene invece rivolgersi a un gastrenterologo se:
Sebbene non frequenti e di solito conseguenti al mancato rispetto della posologia, è possibile che gli integratori per il benessere gastrointestinale causino effetti. Nulla di preoccupante. Per questo, è necessario leggere con attenzione il foglietto illustrativo e la lista degli ingredienti ed eccipienti attivi. In caso di reazione avversa, basta sospendere immediatamente l’assunzione. Se soffri di altri disturbi, allergie o hai dubbi sull’utilizzo di un integratore, chiedi consiglio al tuo farmacista o medico di fiducia, che saprà indicarti l’integratore Giuliani più adatto per risolvere il tuo problema.
Quando l’equilibrio del microbiota intestinale si altera si ha la cosiddetta Disbiosi. Lo stato di Disbiosi – che può essere provocato da infezioni, comportamenti alimentari scorretti o intolleranze alimentari, l’abitudine al fumo o all’alcol, l’uso di antibiotici e condizioni stressanti di vita o lavorative – comporta una sovraccrescita di batteri patogeni che creano tutta una serie di disturbi che coinvolgono il nostro apparato digerente. La dispepsia o cattiva digestione, in particolare, è certamente influenzata da un’alterazione della flora intestinale e da un’errata funzionalità del fegato, che comportano stati infiammatori, gonfiore addominale e incapacità di svolgere le corrette funzioni digestive.
Bisogna distinguere fra i “rimedi della nonna”, amari alcolici e i prodotti salutistici e integratori alimentari appositamente formulati per questo scopo. Bere un bicchierino di amaro è diverso dall’assumere una tisana, e certamente non è uguale ad assumere un integratore Giuliani per il benessere gastrointestinale. Se è vero che amari e decotti possono dare sollievo, ad esempio consumati a fine pasto, è altrettanto vero che gli alcolici non fanno bene alla salute e che le tisane erboristiche potrebbero in alcuni casi non essere sufficienti per risolvere il problema. Per qualunque dubbio, rivolgiti al tuo farmacista: saprà indicarti l’integratore Giuliani giusto per risolvere il tuo disturbo.
Perché un integratore alimentare possa avere effetto, è assolutamente necessario assumerlo con regolarità e costanza, seguendo scrupolosamente le indicazioni e le dosi riportate sulla confezione del prodotto. Consiglio: per non dimenticarti di prendere il tuo integratore Giuliani, può aiutare impostare un timer giornaliero sul cellulare ed assumere l’integratore sempre alla stessa ora.